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Picciotto, un rapper di grande attualità

 

Negli ultimi anni la musica rap ha conosciuto una popolarità crescente: secondo recenti indagini, in Italia il suo ascolto è cresciuto di circa il 40%. Il tentativo è quello di raggiungere fasce sempre più ampie di popolazione, ma nella maggior parte dell’opinione pubblica il rap è un genere riservato ai giovani e dai contenuti prevalentemente di protesta. Ma il rapper Picciotto dimostra che non sempre è così.

Picciotto: chi è?

Picciotto nasce nel 1982 in Sicilia. Riceve il nome d’arte, come da consuetudine, dai colleghi che affianca nelle collaborazioni, in particolare DJ Jad, uno dei fondatori degli Articolo 31. I suoi primi brani da professionista vedono la luce nel 2012. Si tratta di pezzi in dialetto siciliano, e tra questi possiamo ricordare “Mica Fazzu a’ Finta”, “Step” e “Tutti Parramu”. Le visualizzazioni su you tube dei suoi pezzi sono migliaia sin dall’inizio.

Una produzione sempre attuale

L’attualità esplode da subito nella sua produzione, con il brano “Sotto Casa Mia”, una forte denuncia dei mali causati dall’amianto, che provoca tantissime vittime nella sua città. Il video supera le 135000 visualizzazioni in poche settimane, ed attira l’interesse di RAI e Mediaset. Ma il problema dell’amianto è nazionale, e purtroppo continua nel tempo. Nel 2021 Picciotto torna dunque sull’argomento con “Ancora Sotto Casa Mia”, per ricordare che le bonifiche dell’amianto sono tuttora incomplete, e c’è tanto da fare in tema di ricerca e terapia.

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L’uscita più recente

Il rapper partecipa nel settembre us ad un evento insieme ad Antonella Clerici, ad Alessandria. Il musical, dal titolo “Essere Umani”, vede la partecipazione anche del Fuck Cancer Choir”, un coro formato da pazienti oncologici che lottano contro i tumori con la loro musica. Durante l’evento, vengono raccolti fondi da utilizzare a favore della ricerca contro mesotelioma e melanoma. Da ricordare che quest’ultimo rappresenta circa il 7% dei tumori giovanili nelle donne ed il 9% negli uomini.

Picciotto e l’impegno politico

Di strettissima attualità sono altresì i contenuti più politici del rapper siciliano. Il singolo “Precario dello Stato”, uscito a settembre 2022 proprio poco prima delle elezioni politiche, è una denuncia degli infiniti problemi creati dal superbonus 110%. Il meccanismo della cessione dei credit ha imbrigliato le aziende in una burocrazia infinita, mettendo a rischio posti di lavoro e complicando non poco la vita anche ai cittadini. Dopo la pubblicazione di “Precario dello Stato”, esce l’ultimo estratto del suo disco “Don Picciotto”. Il brano “Mi pento” è un richiamo molto forte alla responsabilità di coloro che assumono ruoli di guida. Le loro decisioni ricadono su tutti gli altri, con ogni possibile conseguenza negativa.

Conclusioni

Uscito a ridosso delle elezioni politiche, il brano assume quasi una valenza profetica. Ma il richiamo è valido per qualunque ambito della vita: sociale, lavorativa, familiare.  E, certamente, la sua veridicità va ben oltre le elezioni politiche. Si potrebbe affermare che con ogni sua uscita Picciotto richiama alla riflessione ed all’azione per rendere il nostro mondo un po’ più civile, sano ed abitabile. Con un occhio, forse, anche alle generazioni future.

 

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